Soluzione:
La soluzione per Dynamic Group è consistita nell’installazione di tre robot UR nelle applicazioni di stampo a iniezione e kitting. Il modello prescelto, date anche le molte attività coinvolte, come pallettizzazione e asservimento macchine, è stato un UR10. Si tratta del modello più grande fra quelli prodotti dalla Universal Robots, presenta un payload di 10kg con un sbraccio utile di 1300mm e un peso inferiore ai 30kg.
“Il cobot UR10 della Universal Robots ci ha permesso di ottenere un ciclo di produzione perfettamente omogeneo; siamo passati da tre operatori in un unico turno, a tre turni al giorno con un unico operatore ciascuno. Quindi, praticamente, abbiamo quadruplicato la nostra capacità produttiva e gli scarti sono diventati pressoché nulli, mentre prima erano particolarmente elevati. È stata un’applicazione estremamente positiva per noi”, sostiene McGillivray.
Il primo robot si occupa di un ciclo macchina completo; preleva e posiziona i “book frame” che contengono i pezzi da stampare nella macchina per lo stampaggio a iniezione, trasporta le unità a uno strumento di rifilatura, posiziona i pezzi di fronte a un operatore per la successiva lavorazione e infine preme un pulsante per attivare di nuovo il ciclo.
La seconda applicazione per lo stampaggio a iniezione utilizza un robot cartesiano tradizionale che fa cadere un pezzo stampato da uno scivolo dove il robot UR lo preleva e lo posiziona in uno strumento per la sformatura, poi pallettizza il pezzo su un tavolo di fronte all’operatore per l’ispezione.
Il terzo robot viene utilizzato in un’applicazione di kitting.
Grazie a un sistema di presa a vuoto, l’UR10 afferra la parte inferiore di un contenitore di plastica a conchiglia, vi inserisce delle salviettine sterili con soluzione salina e spinge la scatola su un trasportatore. Prima dell’UR10, la Dynamic Group usava sei/sette operatori alla volta per l’attività di kitting.
Ora l’azienda è in grado di gestire il sistema con sole due persone. L’immediato successo dell’integrazione dei cobot ha lasciato sorpresa Dynamic che, pur non avendo avuto precedenti esperienze con l’automazione robotica, ha potuto apprezzare la facilità d’uso e l’estrema rapidità nel recupero dell’investimento, che si è raggiunto in poco meno di due mesi.
Dynamic ha inoltre constatato la grande flessibilità dei cobot UR e sta già pensando di adattare i robot ad altre operazioni su diversi prodotti.