Quattro motivi per cui i cobot sono collaboratori sicuri

I robot sono stati utilizzati per decenni in vari contesti industriali, a partire dagli anni '50. Per i primi cinque decenni, gli unici robot installati erano macchine grandi e pesanti. Queste soluzioni robotizzate hanno garantito una maggiore produttività, una maggiore efficienza e una migliore qualità e coerenza del prodotto finale. La robotica industriale tradizionale gioca ancora un ruolo importante nella produzione, ma non è più l'unica opzione disponibile.

Nel 2008, la tecnologia dei robot è cambiata per sempre con l'introduzione dei robot collaborativi (cobot). Cos'è un cobot? Per Universal Robots (UR), un cobot è un robot con funzioni di sicurezza Power and Force Limiting (PFL) native in un braccio robotico che, "fin dall'inizio", è stato progettato per ridurre i rischi per gli operatori.

Come spiega Masayuki (Masa) Mase, Country Manager di Universal Robots Oceania: "Ad esempio, i robot UR hanno superfici arrotondate e un design senza punti di schiacciamento tra le parti mobili del braccio del robot.I cobot sono più piccoli e più facili da implementare rispetto ai robot industriali e sono progettati specificamente per essere in grado di lavorare al fianco degli esseri umani in sicurezza. I produttori utilizzano i cobot per diventare più produttivi, ridurre al minimo gli sprechi e migliorare le condizioni di lavoro del personale".

L'esecuzione di una valutazione del rischio per l'uso previsto e gli usi impropri facilmente prevedibili è un requisito di sicurezza globale. Viene condotto prima dell'implementazione e dell'utilizzo di ogni applicazione robotica, comprese le applicazioni che utilizzano i cobot (come ad esempio per l'asservimento macchine).

“Le applicazioni variano per ogni processo di produzione. La valutazione del rischio affronta questi diversi rischi per ridurre la probabilità di infortuni sul lavoro. Ad esempio, le impostazioni PFL spesso affrontano i rischi applicativi, ma a volte vengono implementati anche sensori di sicurezza per consentire il movimento del robot solo quando nessun essere umano è nelle vicinanze. Il punto di vista di UR sulla sicurezza dell'automazione può essere espresso come il "rendere il modo più semplice di lavorare, anche il modo più sicuro", afferma Masa.

La tecnologia per migliorare la sicurezza dei robot è già disponibile, ad esempio quella applicata dai cobot Power and Force Limited (PFL). Con le funzioni di sicurezza PFL, la velocità e i movimenti possono essere limitati, al contempo il robot è in grado di rilevare un contatto con un operatore e interrompe il suo funzionamento. "Ciascuna di queste funzioni di sicurezza può essere personalizzata e adattata alle esigenze delle singole applicazioni".

Tutti i produttori e integratori di robot si assumono la responsabilità di fornire prodotti e soluzioni sicuri, così come previsto dagli standard di sicurezza.

I produttori responsabili investono una notevole quantità di tempo per garantire che i loro robot soddisfino gli standard di conformità alla sicurezza (ISO 13849-1 e ISO 10218-1). Sebbene la ISO 10218-1:2011 richieda solo 2 funzioni di sicurezza (arresto di emergenza e arresto di sicurezza), alcuni produttori portano la sicurezza a un livello superiore. Ad esempio, i cobot di Universal Robots includono 17 funzioni di sicurezza configurabili certificate da TÜV Nord come PLd Cat 3. “Ciò significa che i cobot UR hanno limiti configurabili per il tempo di arresto e la distanza di arresto, la posizione del giunto, la posa, l'orientamento dell'utensile, i piani di sicurezza, i confini di sicurezza, l’area sicura (tipicamente utilizzata per le applicazioni mobili) e la regolazione di forza. Sono disponibili funzionalità avanzate per TCP e gomito: limitazione della forza TCP e sicurezza del gomito (forza, velocità, limitazione dei confini operativi).”

Le sfide globali, inclusa quella rappresentata dalla pandemia di COVID-19, hanno inferto duri colpi alle manifatture di asiatiche e la regione continua ad affrontare sfide legate alla carenza di manodopera. I cobot sono diventati una soluzione cruciale e quanto mai attuale per i produttori per garantire la continuità aziendale. Ma i cobot, oltre a garantire la continuità delle operazioni, rendono anche i luoghi di lavoro migliori e più sicuri per gli operatori. Possono svolgere attività pericolose come saldatura, sollevamento di carichi pesanti e attività di movimento ripetitivo per ridurre il rischio di lesioni ai lavoratori.

Masa conclude affermando che la combinazione degli sforzi degli esseri umani e dei robot offre opportunità significative per migliorare la produttività, la sicurezza e la soddisfazione generale sul posto di lavoro.

Se ora vuoi scoprire di più su come i cobot possono garantire la sicurezza dei lavoratori, scarica la l'infografica: