Manutenzione predittiva e preventiva: tutte le differenze

La manutenzione è fondamentale per il corretto funzionamento delle attrezzature industriali, per il loro mantenimento in efficienza nel tempo e per garantire la continuità dei processi industriali. Due approcci principali emergono: la manutenzione predittiva e quella preventiva. Queste due metodologie differiscono significativamente nei loro approcci e vantaggi.

Scopri le differenze fra manutenzione predittiva e preventiva
Scopri le differenze fra manutenzione predittiva e preventiva

La manutenzione è fondamentale per il corretto funzionamento delle attrezzature industriali, per il loro mantenimento in efficienza nel tempo e per garantire la continuità dei processi industriali. Due approcci principali emergono: la manutenzione predittiva e quella preventiva. Queste due metodologie differiscono significativamente nei loro approcci e vantaggi.

Manutenzione preventiva

La manutenzione preventiva si basa su un programma di manutenzione pianificato in anticipo, in cui le attività di manutenzione vengono eseguite in base a intervalli di tempo prestabiliti o a seconda dell’usura. Gli interventi avvengono indipendentemente dallo stato effettivo delle apparecchiature.

La manutenzione preventiva garantisce alcuni vantaggi, tra cui:

  • Pianificazione: le attività di manutenzione sono programmate in anticipo, facilitando la pianificazione delle risorse.
  • Costi prevedibili: è possibile stabilire budget precisi, poiché si conoscono i tempi e le attività di manutenzione necessarie.
  • Semplicità: questo metodo è semplice da implementare e gestire, poiché le attività di manutenzione sono regolari e prevedibili.
TBD

Manutenzione predittiva

La manutenzione predittiva si basa sull'utilizzo di dati e analisi per monitorare lo stato effettivo delle apparecchiature e prevedere quando sarà necessario eseguire la manutenzione. Questo approccio si avvale di sensori, monitoraggio in tempo reale e analisi dei dati per identificare segnali di deterioramento o guasti imminenti.

Anche questo approccio è in grado di garantire una serie di vantaggi, tra cui ricordiamo:

  • Riduzione dei tempi di fermo: consente di intervenire prima che si verifichino guasti, riducendo al minimo i tempi di fermo macchina non pianificati.
  • Ottimizzazione delle risorse: evita sostituzioni premature e ottimizza l'uso delle risorse e i tempi di inattività, poiché la manutenzione è basata sullo stato effettivo delle apparecchiature.
  • Miglioramento della sicurezza: identifica potenziali problemi di sicurezza in modo proattivo, riducendo il rischio di incidenti sul luogo di lavoro.

In sintesi, la manutenzione preventiva si basa su un programma pianificato di attività di manutenzione, mentre la manutenzione predittiva si concentra sull**'utilizzo di dati e analisi** per prevedere e prevenire guasti imminenti. Entrambi gli approcci hanno vantaggi specifici, e la scelta dipende dalle esigenze e dalle risorse dell'azienda.

Tuttavia, la manutenzione predittiva, grazie alla sua capacità di prevenire guasti in modo proattivo, sta diventando sempre più popolare nelle industrie che mirano a massimizzare l'efficienza operativa e ridurre i costi di manutenzione a lungo termine. Come anche spiegato in questo post, l’IA sta imprimendo un forte impulso a questa tipologia di manutenzione.

Se vuoi iniziare ad automatizzare la tua azienda, scarica il nostro ebook per scoprire in che modo i cobot possono aiutarti:

Enrico Rigotti

Una formazione da ingegnere gestionale con un master in automazione industriale. Dopo le esperienze in COMAU, in cui ha guidato prima le sales operations interfacciandosi con le country estere, per poi rivestire un ruolo gestionale e divenire account manager dei clienti Tier 1 europei, è passato in OnRobot, guidando la fase di start up sul mercato italiano del partner UR+. In seguito è stato nominato responsabile Italia e poi Sud est Europa. È Country Manager Italy di Universal Robots da gennaio 2024.

LinkedIn