Un altro importante vantaggio dei pallettizzatori cobot è la facilità d'uso rispetto ad altre soluzioni di automazione industriale. Con una quantità relativamente ridotta di formazione necessaria, vediamo abitualmente come le persone con poca o nessuna esperienza di programmazione possono implementare e mantenere una soluzione di pallettizzazione. Parte di questo processo riguarda l'imparare a utilizzare la tecnologia stessa, ma altrettanto importante è comprendere tutti i diversi fattori che possono influire sulle prestazioni del cobot.
Quando si tratta di automatizzare la pallettizzazione, è probabile che il tuo robot sia chiamato a occuparsi di compiti pesanti e ripetitivi. Ciò significa che ottenere la velocità, la portata e il carico utile corretti è di fondamentale importanza, così come assicurarsi che il tuo cobot si muova in modo efficiente e sia supportato nel modo migliore. Ottenere subito questi fattori non solo ti aiuterà a raggiungere il ROI più velocemente, ma manterrà anche il tuo sistema di pallettizzazione robotizzato al massimo delle performance il più a lungo possibile.
Ecco cosa devi considerare quando personalizzi il tuo cobot.
CAPIRE IL PAYLOAD
In termini più semplicistici, se la tua attrezzatura di pallettizzazione non è progettata per sopportare il peso di cui hai bisogno, puoi incorrere in problemi. Ma il carico utile è qualcosa di più del semplice peso degli oggetti che devi raccogliere con il tuo pallettizzatore cobot. Devono essere considerati anche il centro di gravità, la quantità di moto e una serie di altri fattori.
Il primo punto da comprendere è la soglia del carico utile, che non include il peso di eventuali end effector o strumenti aggiunti. Quindi, quando pensi a quale modello ti serve, dovresti considerare che il carico utile reale che può essere trasportato è quello elencato nelle specifiche del prodotto meno il peso dell'end effector che utilizzerai.
PORTATA
Quando si pensa al carico utile e si implementa un’automazione per la pallettizzazione, è importante considerare attentamente il raggio d’azione. I nostri cobot sono dotati di una gamma di opzioni di reach: da 500 mm/19,7 pollici per il nostro modello più piccolo, UR3e a 1750 mm/68,9 pollici con il nostro più grande, UR20.
CENTRO DI GRAVITÀ OFFSET
La maggior parte dei robot ha un carico utile massimo consentito che diminuisce con l’allontanarsi dell’oggetto dal centro di gravità. Ciò è dovuto principalmente alla maggiore quantità di coppia necessaria per spostare oggetti situati lontano dalla flangia dell'utensile. Si può facilmente capire pensando alla differenza tra il tenere una bombola da 2 kg vicino al corpo oppure con il braccio teso.
Per questo motivo, la progettazione dell'end effector dovrebbe mirare a mantenere la massa il più possibile vicina al centro della flangia dell'utensile se si opera ai limiti al carico utile massimo consentito. Tuttavia, i robot avanzati come quelli di Universal Robots terranno conto di un offset del centro di gravità più lungo e ridurranno automaticamente la velocità nelle posizioni esterne per proteggersi.
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