I robot collaborativi rappresentano l'apice dell'evoluzione della robotica industriale. Questo perché integrano sofisticati sistemi di sicurezza e controllo della forza, che consentono di implementare un'automazione che si adatta alle mutevoli esigenze del mercato contemporaneo.
Inoltre, i robot collaborativi hanno esteso le opportunità di automazione anche alle piccole e medie imprese e a settori precedentemente estranei al mercato della robotica. Questo è principalmente dovuto a diversi fattori:
Semplicità di programmazione: i robot collaborativi sono accessibili anche a coloro che non sono esperti di programmazione, rendendoli facilmente adottabili. Possono essere programmati attraverso un'interfaccia intuitiva touch screen che permette di realizzare algoritmi di programmazione anche su template preimpostati. Oppure possono venir programmati in modalità drive, ovvero spostando il braccio robotico attraverso lo spazio e registrando i waypoint che descrivono la traiettoria del movimento che verrà ripetuto ciclo dopo ciclo.
Costo contenuto: il loro costo accessibile consente anche alle piccole imprese locali di investire in questa tecnologia. Sono strumenti che godono di numerose agevolazioni fiscali e sono facilmente scalabili.
Rapido ritorno sull'investimento: combinato con il punto precedente, questo rende i robot collaborativi particolarmente interessanti per le PMI. Aumentano la produttività in tempi brevi consentendo di ammortizzare l'investimento in media in 6/12 mesi a seconda della complessità dell'applicazione. Inoltre, la loro flessibilità, li rende applicabili di volta in volta su task diversi. Questo significa che l'investimento in automazione collaborativa non è congelato nel tempo, ma può essere continuamente valorizzato dall'azienda che se ne dota e applicato a processi via via diversi. Se un dato prodotto non viene più commercializzato dall'azienda per ragioni di mercato, il cobot può essere facilmente reinstallato su altri e diversi processi.
Flessibilità operativa: la capacità di gestire lotti di produzione ridotti e variabili li rende ideali per aziende che producono in modo flessibile, in regime di lotto corto, subiscono flessioni stagionali o devono rispondere a carenza di personale o mutazioni della scenario di mercato.
Dimensioni compatte: la loro dimensione ridotta consente di integrarli anche in ambienti con spazio limitato, secondo ogni orientamento. Inoltre, grazie alle 17 safety native integrate, i cobot possono essere installati - previa analisi del rischio - anche senza barriere e recinzioni. Il che riduce ulteriormente il consumo di spazio sul floor.
Un altro aspetto che rende i robot collaborativi fondamentali nella concezione moderna della robotica è la loro capacità di operare in stretta collaborazione con gli esseri umani, una caratteristica definita collaboratività. Questi robot guidano la transizione verso l'automazione in modo socialmente sostenibile, poiché non sostituiscono completamente l'uomo ma lo supportano, sollevandolo da compiti ripetitivi, sporchi e pericolosi. Inoltre, introducono nuove competenze in azienda, supportando la crescita professionale degli operatori